La Regla 2 Minuto de ricorso per cassazione



Quali sono le procedure da seguire per rivolgerti alle corti superiori? Quanto costa il ricorso per Cassazione? Quali sono le conseguenze alle quali vai incontro se perdi la causa?

È importante sottolineare che la procedura di ricorso in Cassazione penale è complessa e richiede la consulenza di un avvocato specializzato in materia penale.

… il motivo di ricorso per cassazione con cui si propone ancora una volta una questione già costantemente decisa dal Supremo collegio in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente ..

trenta giorni, per i provvedimenti la cui motivazione viene redatta impar oltre il quindicesimo giorno da quello della pronuncia [9];

dalla notificazione o comunicazione dell’avviso di deposito del provvedimento emesso in seguito a procedimento in camera di consiglio;

Tornando all’esempio iniziale, se la sentenza della Corte d’Appello ti ha condannato a corrispondere una determinata somma di denaro alla tua controparte a titolo di risarcimento danni, nel contestare tale sentenza, proponendo ricorso per Cassazione, potrai eccepire che la Corte d’Appello impar ha adeguatamente esaminato un determinato fatto che tu avevi accuratamente documentato e posto a tua discolpa, tale da rendere ingiustificata la tua condanna al risarcimento danni.

Relativamente al termine lungo, in caso di morte o perdita della capacità di stare in giudizio della parte o del procuratore sopravvenute dopo sei mesi dalla pubblicazione della sentenza, la legge prevede che lo stesso sia prorogato di sei mesi dal giorno ricorso in cassazione dell’evento e per tutte le parti.

Tale disposizione si applica anche nell’ipotesi in cui la notifica sia nulla, ad esempio perché effettuata alla parte personalmente invece che al procuratore costituito. La decorrenza del termine lungo si ha dal giorno in cui la sentenza è stata pubblicata [7], vale a dire dal giorno in cui è stata depositata nella cancelleria del giudice che l’ha emessa.

L’ordinamento giuridico mette a disposizione del cittadino una serie di rimedi per il caso di sentenze ingiuste o errate. Quando si ricorre al doctrina giudiziario, infatti, può capitare che have a peek here in primo jerarquía si commettano degli sbagli. Facciamo un esempio.

sia proposto contro una sentenza di patteggiamento o di concordato nei casi non consentiti (come noto, a seguito dell'introduzione del comma 2 bis dell'art. 448 c.p.p. la sentenza di patteggiamento è impugnabile con ricorso per cassazione soltanto nei casi di: illegalità della pena o della misura di sicurezza, vizi relativi all'espressione della volontà dell'imputato, difetto di correlazione tra richiesta e sentenza; erronea qualificazione giuridica dei fatti; mentre avverso la sentenza di accoglimento del concordato è ammesso il ricorso per cassazione con il limite delle questioni oggetto dei motivi rinunciati e fuera de le nullità assolute).

A dispetto delle poche norme contenute nel codice di rito, il ricorso per cassazione è disciplinato da una fitta serie di regole di natura pretoria, stratificatesi nel corso dei decenni, che vanno necessariamente conosciute.

E, sotto questo profilo, il Consiglio di Stato ha precisato che “Dall’impossibilità di impugnare l’atto di incolpazione innanzi al Consiglio nazionale forense non deriva automaticamente la possibilità di impugnare i medesimi atti innanzi al giudice amministrativo.

qualora siano stati commessi errori have a peek here di diritto nella motivazione e erronee indicazioni di testi di legge che non abbiano avuto influenza decisiva sul dispositivo;

Si tratta del principio dell’autosufficienza che sta ad indicare l’idoneità del motivo di ricorso, autonomamente considerato, a consentire alla Corte di Cassazione il controllo di legittimità del provvedimento impugnato sulla saco delle sole argomentazioni contenute nel ricorso.

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